Volontari per Natura è un progetto nazionale che punta a promuovere il volontariato e a sviluppare la pratica della cittadinanza attiva, rivolto ai giovani, alle scuole secondarie superiori.
Il Circolo Legambiente di Petilia Policastro collabora alla realizzazione del progetto, supporta le classi del locale Liceo Scientifico.
Alla
base del progetto c’è l’idea di diffondere la cultura
del volontariato e
l’attenzione
per il territorio,
attraverso la partecipazione
alle campagne di monitoraggio ambientale.
Per
migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo è necessario
l’impegno di tutti. Partecipa attivamente insieme a noi, scoprirai
il modo più utile e divertente per prenderti cura del territorio.
Partecipa a una delle nostre campagne scegliendo quella che fa per te:
01. ACQUA
Non solo preziosa, è vitale. Immaginiamo che sia sempre pulita e disponibile ma non è così: sprechi, inquinamento e sostanze chimiche la mettono a repentaglio.
I VxN si impegnano nella ricerca di scarichi sospetti, di plastiche sulle spiagge, dell’analisi delle acque non depurate.
02. ARIA
L’emergenza smog nel nostro paese è cronica: nelle grandi città l’aria è avvelenata dalle elevate concentrazioni di polveri sottili e ozono.
I VxN si impegnano nella sensibilizzazione dei cittadini con le lenzuola anti smog, nello studio dei flussi di traffico, nella misurazione delle polveri sottili e nell’analisi dell’aria nelle Università e nelle case degli studenti.
03. LEGALITÀ
Tra i reati contro l’ambiente, quelli legati al ciclo dei rifiuti sono il 24% del totale.
Lo smaltimento illegale di rifiuti industriali è l’attività più pericolosa e redditizia delle ecomafie. Maltrattamento degli animali e bracconaggio sono tra le azioni criminali più efferate.
I VxN controllano il territorio a caccia di discariche abusive ed inviano segnalazioni attraverso la App Gaia Observer.
04. BIODIVERSITÀ
L’Italia è tra i Paesi europei più ricchi di biodiversità con circa metà delle specie vegetali presenti e circa un terzo di quelle animali. Anche da noi la biodiversità sta però diminuendo rapidamente direttamente o indirettamente a causa delle attività umane.
05. BENI CULTURALI
L’Italia
è attualmente il Paese che ospita il maggior numero di siti e beni
dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Preservare e
valorizzare questa qualità identitaria dei luoghi e delle comunità,
salvaguardarne il valore, costituisce la cifra più caratteristica di
una visione dell’ambientalismo che non può prescindere dal
riconoscere il patrimonio comune come fondamentale ricchezza da
tutelare.
I
VxN verificano l’accessibilità dei beni culturali “minori” e
l’esposizione del nostro patrimonio culturale ai rischi naturali,
come inondazioni e terremoti.
Il Circolo Legambiente di Petilia Policastro ha organizzato, in piazza Filottete, un’azione informativa, di sensibilizzazione, volta a sostenere il modello Riace attraverso la campagna di Legambiente “Amore per il Territorio” e un’attività informativa legata ai temi di “Climanet – in rete per il clima”.
Sono stati raccolti contributi donando il ricavato della distribuzione di panettoni artigianali, per rafforzare il progetto di accoglienza per i Richiedenti Asilo di Riace, simbolo di accoglienza e di integrazione, riconosciuto a livello internazionale, che ha consentito una netta inversione di rotta sul piano sociale, economico e demografico in una delle aree più a rischio del nostro paese.
COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio Direttivo del Circolo Legambiente di Petilia Policastro vi trasmette la lettera di protesta, inviata al sindaco di Petilia Policastro, in data 30 novembre 2018, per le modalità di potatura del platano di via Arringa di Petilia Policastro e richiesta di un incontro per discutere del documento: “Una città diversa è possibile, per un futuro di sostenibilità ambientale, sociale e culturale”, firmato insieme ai candidati a Sindaco lo scorso 29 maggio.
Lettera inviata al Sindaco Amedeo Nicolazzi di Petilia Policastro
Il Consiglio Direttivo del Circolo Legambiente di Petilia Policastro vi esprime la grave amarezza per quanto è stato perpetrato nei confronti dell’ultimo dei platani di via Arringa, adiacente al monumento dei caduti, vittima di una aberrante potatura che lo ha trasformato in un “troncone”, privo di ogni espressione vitale, definito da alcuni un “drago”.
Il platano, ad un’attenta osservazione, presenta le tracce di precedenti, scellerati, interventi, più volte condannati nel passato, che hanno portato al taglio, nel 2006, di un altro platano presente nello stesso luogo.
Gli alberi, in un’area urbana caratterizzata da una scellerata cementificazione, sono una ricchezza unica per il territorio, di enorme importanza per sviluppo sostenibile della città. Eppure, a volte, l’ignoranza e una cattiva informazione alimentano una vera e propria fobia verso gli alberi, trasformandoli in potenziali pericoli per la salute pubblica, l’incolumità delle persone.
L’albero è una importante risorsa, perché svolge molteplici funzioni benefiche, come quella ecologico–ambientale, igienico–sanitaria, climatica, idrogeologica. Concetti espressi, più volte, nel corso della Festa dell’Albero del 23 e 30 novembre, che ha visto il coinvolgimento di centinaia di studenti dei diversi ordini di scuola.
L’amarezza è forte perché, più volte, dal 2013, anno del suo insediamento, siamo stati animati da spirito costruttivo, attraverso proposte per la gestione del verde pubblico, critiche per alcune potature drastiche, definite vere e proprie “capitozzature”. Ricordo il contributo di Legambiente Petilia per le elezioni amministrative del 10 giugno 2018. Nel corso di un incontro pubblico, lo scorso 29 maggio, è stato presentato il documento: “Una città diversa è possibile, per un futuro di sostenibilità ambientale, sociale e culturale”, in cui è stata ribadita la necessità di un “intervento di riqualificazione del territorio urbano che dovrà partire dalla salvaguardia dei pochi spazi urbani rimasti inedificati e destinarli a verde; la gestione del verde urbano dovrà essere di competenza di personale qualificato, per evitare le cosiddette “capitozzature” più volte denunciate”. I Candidati a Sindaco, al termine dell’incontro, si sono impegnati, a sottoscrivere “insieme al Circolo Legambiente Volontariato di Petilia Policastro, a tutte le forze sociali, culturali, che ne condividono gli obiettivi, un Protocollo d’Intesa allo scopo di avviare una collaborazione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi per uno sviluppo sostenibile del Comune di Petilia Policastro”.
Con la presente chiediamo un incontro, perché solo attraverso il dialogo, lo spirito collaborativo, si potrà valorizzare il ruolo dei singoli cittadini, delle associazioni, nella consapevolezza che una moderna cultura dell’amministrare ha bisogno dell’apporto e della responsabilità di tutti.
I più cordiali saluti.
Petilia Policastro, 30 novembre 2018 Per il Consiglio Direttivo
Luigi Concio
Il Circolo Legambiente di Petilia Policastro (KR), insieme al Liceo Scientifico “Raffaele lombardi Satriani” e al Reparto Carabinieri Biodiversità, ha organizzato l’attività: “Puliamo il Parco Nazionale della Sila”, che ricade nella XXVI edizione di “Puliamo il Mondo ”, l’edizione italiana di “Clean Up the World” promossa dalla Legambiente. L’appuntamento con Puliamo il mondo, in tutt’Italia, sarà il 28, 29 e 30 settembre: tre giorni duranti i quali migliaia di volontari, tra cittadini, scuole e amministrazioni, saranno impegnati nel ripulire le aree degradate del Paese, le aree protette, fare un gesto concreto a favore dell’ambiente.
PROGRAMMA
AREA D’INTERVENTO
Parco Nazionale della Sila, Villaggio Principe, nel Comune di Petilia Policastro (KR)
ATTIVITA’
ore 9.00 – appuntamento piazzale del Villaggio Principe
– consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti;
– visita guidata nel “bosco autunnale” e attività di pulizia (raccolta differenziata dei rifiuti).
L’iniziativa petilina è stata inserita nelle attività del progetto: “Climanet – In rete per il clima“, un’azione di cittadinanza attiva,
per la riduzione della propria impronta ecologica.
L’Amministrazione Comunale di Roccabernarda, con la collaborazione del Circolo Legambiente di Petilia Policastro (KR), ha aderito, nella mattinata di venerdì 28 settembre, alla XXVI edizione di “Puliamo il Mondo”. Partecipazione delle scuole.
La nuova edizione di “Puliamo il Mondo” ha come obiettivo una raccolta straordinaria di PFU -pneumatici fuori uso – abbandonati in aree pubbliche, sotto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Il Comune di Roccabernarda collabora con Legambiente e il consorzio EcoTyre, che rappresenta un’eccellenza nella gestione dei pneumatici usati.
Programma
Area d’Intervento
o area urbana.
Attivit
o ore 9.00 – appuntamento in piazza Aldo Barbaro
o consegna dei materiali ai partecipanti e registrazione degli iscritti e attività di pulizia.
L’iniziativa petilina è stata inserita nelle attività del progetto: “Climanet – In rete per il clima“, un’azione di cittadinanza attiva,
per la riduzione della propria impronta ecologica.
Legambiente Calabria, i Circoli di Legambiente della Calabria, a Badolato, domenica 30 settembre
Iniziativa regionale di Legambiente Calabria
per dire sì all’accoglienza e all’integrazione
Il 30 settembre a Badolato, in piazza Castello alle ore 9:30, si terrà l’iniziativa di punta di Legambiente Calabria “Puliamo il mondo dai pregiudizi” la campagna di volontariato ambientale per la vivibilità e la bellezza dei luoghi che quest’anno cerca l’integrazione e vuole l’abbattimento delle barriere culturali e sociali. Quello del 30 settembre a Badolato, come tutte le altre iniziative di Legambiente in altri luoghi d’Italia, sarà un appuntamento colorato all’insegna delle pulizie e dell’ecologia umana.
L’attività vede impegnati i circoli di Legambiente Calabria che hanno dato adesione, il Comune e il CIR di Badolato. Oltre all’attività di pulizia, che caratterizza l’iniziativa e che sarà condotta dai volontari legambientini e dagli ospiti del CIR, sarà svolto un laboratorio creativo che coinvolgerà sia i bambini del CIR che i bambini di Badolato per dare un forte segnale che l’arte e la creatività sono il principale veicolo d’integrazione sociale.
Legambiente Calabria attraverso “Puliamo il mondo dai pregiudizi” vuole promuovere l’accoglienza dei migranti e dimostrare come l’integrazione sia il motore di una società civile, aperta culturalmente ed ecologica. Si vuole far capire che i flussi migratori che molti temono non sono altro che una risorsa preziosa per i nostri luoghi, anche per questo la scelta di tenere l’iniziativa regionale a Badolato, centro che rischiava lo spopolamento e che ora grazie anche agli immigrati ha una nuova vitalità e rivive. Spesso si guarda lo straniero come un pericolo, come chi può toglierci qualcosa; in realtà l’esempio di Badolato, con la sua accoglienza e ospitalità, indica come i luoghi possano rinascere con un progetto di solidarietà che in questo caso coincide con la presenza del CIR. Infatti il borgo si ripopola grazie agli sbarchi di immigrati e all’accoglienza degli abitanti del posto che vedono lo straniero come risorsa. Come Badolato, altri sono i luoghi calabresi rinati grazie ai flussi di immigrati: questo quello che Legambiente Calabria vuole sottolineare oltre a ribadire che si resta umani solo se si accoglie il prossimo integrandolo
FOTO 2018
Comuni Ricicloni Calabria, 30 gennaio 2018
Ciaspolata nel Parco Nazionale della Sila, 17 febbraio 2018
Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, 18 marzo 2018
Primavera di Legalità e sostenibilità ambientale, 21 marzo 2018
Incontro soci del Circolo, 24 marzo 2018
Giornata UNICEF, 21 e 22 aprile 2018
No alla Discarica, valle del Nicà, Scala Coeli, 25 aprile 2018
Spiagge Pulite a Sovereto, 27 maggio 2018
Incontro candidati a Sindaco del Comune di Petilia Policastro, 29 maggio 2018
BoyScout nel Parco della Sila, 29 e 30 giugno 2018
Agosto nel Parco Nazionale della Sila, 10-12 agosto 2018
Paesaggi autunnali 2018 nel parco Nazionale della Sila
Le dune di Giovino (Catanzaro Lido), 6 settembre 2018
Puliamo il Mondo a Roccabernarda, 28 settembre 2018
Puliamo il Mondo nel Parco Nazionale della Sila, 29 settembre 2018
29 maggio 2018
Il documento è stato presentato dalla Legambiente Calabria, Presidente Franco Falcone, dal Circolo di Petilia Policastro: Filomena Ierardi, Luigi Concio, Giacinto Berardi, nella sala della biblioteca comunale, un contributo per le elezioni amministrative del 10 giugno a Petilia Policastro, per un futuro di sostenibilità ambientale, sociale e culturale. Una Città possibile dove istituzioni e cittadini siano protagonisti del loro destino. Una Città normale dove prevalga la legalità, sia matura la consapevolezza dei problemi e sia condivisa la necessità di affrontarli e risolverli. Una Città sostenibile dove le risorse siano valorizzate per un nuovo e moderno sviluppo, in grado di trasformare i vincoli in opportunità. Una Città solidale e accogliente … Una proposta per:
1- Riaffermare la democrazia e la partecipazione dei cittadini
2- La città sostenibile, bella, in cui prevale la legalità, sia solidale e amica dei bambini
3- Lo sviluppo sostenibile per un nuovo rinascimento economico
i Candidati a Sindaco: Amedeo Nicolazzi (Sindaco in carica) e Vincenzo Calaminici hanno firmato una lettera di intenti, si impegnano, subito dopo le elezioni, a sottoscrivere insieme al Circolo Legambiente Volontariato di Petilia Policastro, a tutte le forze sociali, culturali, che ne condividono gli obiettivi, un Protocollo d’Intesa allo scopo di avviare una collaborazione finalizzata al raggiungimento degli obiettivi per uno sviluppo sostenibile del Comune di Petilia Policastro. All’incontro ha partecipato il Sindaco di Roccabernarda Nicola Bilotta, ha inviato i saluti il Sindaco di Mesoraca Armando Foresta.